giovedì 21 febbraio 2013

Ruggero Maria Santilli e il Magnegas (video)



Ruggero Maria Santilli è nato a Capracotta, nella regione italiana del Molise. Si è laureato in fisica presso l'università di Napoli. Dal 1967 è stato ricercatore e ha svolto attività universitaria presso le università statunitensi di Miami e di Boston, acquisendo la cittadinanza americana. Nel 1976 e 1977 ha insegnato presso l'istituto di fisica teorica del Massachusetts Institute of Technology e nel 1978 ha brevemente svolto attività di ricerca presso il dipartimento di matematica della Harvard University sotto la direzione di Shlomo Sternberg.
Nel 1980 ha elaborato una teoria che costituirebbe una nuova generalizzazione della meccanica quantistica, alla quale ha dato il nome di "meccanica adronica" (dalla particella dell'adrone) e sostiene di aver inoltre elaborato una nuova matematica basata su un nuovo tipo di numeri a cui ha dato il nome di "isonumeri santilliani". Le sue teorie tuttavia non sono state accettate dalla comunità scientifica e non sono state pubblicate presso riviste scientifiche[1].

 Ha inventato nuovi combustibili, chiamati Magnegas e MagneHydrogen, i cui brevetti sono detenuti dalla "Magnegas Corporation"[4]. Il Magnegas è prodotto da rifiuti liquidi per mezzo di una tecnologia denominata "Plasma Arc Flow".
Fonte:


Il processo PLASMA ARC FLOW ricicla le acque reflue (organiche) in un sotto prodotto usabile ambientalmente amico.
Questo sotto prodotto include un carburante gassoso conosciuto come MagneGas, calore, carbone e liquidi organici concimosi o acque di irrigazione. MagneGas e' un combustibile bruciabile pulito e competitivo nei costi, che e' intercambiabile con il Gas Naturale. Ha una minima emissione di gas ad effetto serra, comparandolo con combustibili fossili, ed emette pochissimo rumore e nessun inquinamento dell'aria e acqua.
Il carburante puo' essere usato per produrre elettricita', cucinare, riscaldare o come gas naturale per automobili.
La tecnologia chiamata Plasma Arc Flow (5 brevetti in USA e numerosi brevetti internazionali in attesa) e' basata nel flusso di rifiuti liquidi attraverso un'arco elettrico sommerso tra due elettrodi di carbone. L'arco decompone le molecole del liquido in atomi e forma un plasma attorno alle punte degli elettrodi a circa 10.000 °F (5537 °C). Il Flusso di Arco Plasmatico muove il plasma via dagli elettrodi e governa la formazione del MagneGas che in bolle va' in superfice per essere accumulato. In questo modo il liquido viene interamente eliminato dal pianeta e convertito in MagneGas, una grande quantita' di calore usabile, fertilizzanti liquidi o acqua di irrigazione (dipendente dai materiali di scarto) e carboniosi precipitati, sono raccolti in un dispositivo di raccolta per la rimozione periodica, ed usati per la produzione degli elettrodi di carbone.
La tecnologia Plasma Arc Flow converte la maggior parte dei rifiuti liquidi i un Gas pulito chiamato MagneGas. MagneGas e' un gas sintetico competitivo che nasce dai maggiori rifiuti come acque di scarico, fanghi, concimi animali, olio motore usato, anticongelanti usati, ed acque reflue. MagneGas e' un carburante a base di idrogeno ed e' una combinazione di idrogeno, ossigeno, monossido di carbonio e tracce di gas inerti.
Fonte:
http://www.magnegasitalia.it/
http://magnegas.com/company


Sito da cui è possibile scaricare pdf di libri, interviste e saggi:
http://www.msacerdoti.it/santilli/ 








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